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Foto degli interpreti di famose registrazioni per la Victor Talking Machine Company nel New Jersey, 25 gennaio 1917
Da sinistra: De Luca, Amelia Galli-Curci, Enrico Caruso, Flora Perini, Angelo Bada, Minnie
La longevità artistica di Giuseppe De Luca nei palcoscenici di tutto il mondo ha avuto un eccezionale riscontro discografico realizzato praticamente senza interruzioni per 48 anni: dal dicembre del 1902 al febbraio 1950 (pochi mesi preima della morte). 52 opere (arie, duetti, concertati o complete), oltre 60 romanze o canzoni, 14 registrazioni radiofoniche (recitals o opere complete), 3 riprese cinematografiche per arie e duetti da Rigoletto e Barbiere di Siviglia (New York, 1927) e Pescatori di Perle (New York, 1928): questo è il grande patrimonio che testimonia la "nobile voce" di Giuseppe De Luca.Egner
Concerto radiofonico trasmesso dalla NBC il 1° maggio 1932 dal transatlantico "Saturnia" in navigazione verso la costa Americana, al pianoforte il M° Vincenzo Bellezza
Di un così vasto materiale, ci sono state numerose rimasterizzazioni e nuove edizioni discografiche dalle originali incisioni, anche se a tutt'oggi manca una completa, organica e ragionata De Luca edition che per la qualità e la quantità delle registrazioni sarebbe auspicabile in tempi brevi.
Giuseppe De Luca ha inciso per una decina di case discografiche: le prime due in Italia (Grammophone e Typewriter LTD di Milano dal 1902 al 1904, e la Società Italiana di Fonotipia sempre a Milano dal 1905 al 1907), le altre tutte a New York . La parte da leone la fa la Victor Talking Machine Company di New York e Camden nel New Jersey, la gloriosa casa discografica che eternò la voce di Caruso e per la quale De Luca incise dal 1916 al 1930. Numerose poi le incisioni per le altre etichette di New York: Metropolitan Opera House Broadcast (1932-1940), RCA-Victor (1940), Song treasury Broadcast (1946), Decca Records (1946), Carnegie Pops Concert (1948), Continental Records (1950).
Per orientarsi in questo vero e proprio mare di dischi si deve riandare alla eccellente pubblicazione "Giuseppe De Luca, a discography" di William Shaman, stampata nel 1991 dalla Symposium Records di Hertfordshire in Inghilterra. La pubblicazione, della quale non esiste una edizione italiana, è uno strumento imprescindibile per chi voglia approfondire la discografia di De Luca.
Solo di recente in Italia è stata pubblicata una collana di due cofanetti con 4 CD contenenti una prima edizione integrale di tutte le incisioni operistiche.
Questa colana è curata da Francesco Sanvitale e Danilo Prefumo in collaborazione con l'Istituto Tostiano di Ortona ed edita dall'Istituto Discografico Italiano. Per informazioni sulla disponibilità dei CD della collana predetta si può contattare il seguente indirizzo e-mail:
Istituto nazionale Tostiano
In Inghilterra è stata pubblicata la collana della Pearl in due edizioni con ben 6 CD
Per informazioni, questo è il sito della Pearl: www.pavilionrecords.com/